Il Ftse Mib in lieve rialzo a +0,3% in una giornata poco mossa per le borse europee. Una seduta caratterizzata dalle trimestrali di diverse blue chip di Piazza Affari e dall’intervento di Mario Draghi, che ha confermato la necessità di stimoli monetari per sostenere i prezzi anche se i rischi per l’eurozona stanno diminuendo.
Tonico il comparto tecnologico, con il Ftse Italia Tecnologia che chiude a +1,2% sostanzialmente in linea con l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+0,1%).
La big cap Stm archivia le contrattazioni a +1,6% mentre fra le mid cap Reply chiude invariata ed Esprinet cede il 2,4 per cento.
Tra le small cap la migliore è Exprivia che balza del 16,6% in attesa dei conti di domani. Ricordiamo inoltre che a fine maggio scadrà l’esclusiva per l’acquisizione di Italte.Scattano le vendite invece su Dada (-5,4%) dopo il rialzo della scorsa seduta (+15,3%). La società ha archiviato il primo trimestre del 2017 con un miglioramento dei ricavi e dei margini operativi.
In calo dello 0,9% Telecom Italia, su cui l’agenzia Moody’s ha modificato le prospettive sul rating Ba1 da “Negative” a “Stabili”. La performance operativa nel 2016 e nel primo trimestre del 2017 hanno contribuito al miglioramento. Gli esperti hanno confermato il rating “Ba1”, facendo rientrare Telecom Italia tra gli emittenti speculativi.
Sul Nyse, si segnala che Igt parteciperà al G2E Asia 2017, l’evento che si tiene annualmente a Macau dedicato al mercato asiatico del gioco.