Ubi – Chiusa l’acquisizione delle tre Good Bank

Ubi ha siglato l’acquisto delle tre Good Bank, dando seguito all’accordo firmato lo scorso gennaio. In seguito all’operazione si è tenuta l’assemblea dei soci dei tre istituti, che hanno nominato i nuovi cda e i nuovi vertici, secondo le indicazioni fornite da Ubi.

Ubi ha perfezionato l’acquisto delle tre Good Bank (Banca Etruria, Banca Marche e Carichieti), dando esecuzione al contratto di compravendita firmato lo scorso gennaio.

L’istituto lombardo ha precisato che l’acquisto è stato finalizzato poiché si sono verificate tutte le condizioni sospensive poste dalla stessa Ubi: le autorizzazioni da parte delle autorità competenti, la ricapitalizzazione dei tre istituti per 713 milioni da parte del Fondo di Risoluzione, l’acquisto da parte del fondo Atlante di 2,2 miliardi di npl in seno alle tre banche.

Oltre a ciò, nell’ambito dell’operazione, Ubi effettuerà un aumento di capitale da 400 milioni, approvato lo scorso 7 aprile dai soci, per stabilizzare i propri coefficienti patrimoniali.

Sono stati rispettati anche tutti i parametri finanziari imposti dalla banca guidata da Victor Massiah per finalizzare l’acquisto: un patrimonio netto pro-forma superiore a 1 miliardo a fine 2016 (il dato effettivo è pari a 1,1 miliardi) e un Cet1 superiore al 9,1 per cento.

Si segnala inoltre che si sono tenute le assemblee dei soci delle tre banche acquisite, le quali hanno nominato il nuovo cda e i nuovi vertici, nonché modificato la denominazione sociale.