Nei primi tre mesi del 2017 il gruppo ha realizzato ricavi per 9,4 milioni, in crescita del 6,9% su base annua grazie soprattutto al buon andamento nel mercato asiatico e in quello europeo. L’effetto combinato di una maggiore efficienza e di un mix di vendita più oriento a prodotti a maggior valore aggiunto ha poi consentito uno sviluppo dell’Ebitda del 9,9% a 2,3 milioni, con un’incidenza sul fatturato del 24,2 per cento. L’utile netto, infine, risulta in aumento del 14,2% a 1,5 milioni, anche grazie ad una riduzione della tassazione.
Nel primo trimestre 2017 i ricavi di B&C Speakers sono aumentati del 6,9% a 9,4 milioni, risultato che rappresenta un livello record per il gruppo per quanto riguarda il primo trimestre.
Una crescita frutto soprattutto del buon andamento nel mercato asiatico, che ha segnato un +65% raggiungendo 1,5 milioni, pari a circa il 16% del fatturato totale grazie in particolare allo sviluppo del settore della riproduzione della musica dal vivo.
Positivo anche l’andamento del mercato europeo, in crescita del 4,6% a 4,6 milioni (circa il 49% del totale), ad eccezione dell’Italia, in calo del 29% a 0,6 milioni, pari al 7% del giro d’affari complessivo. Sostanzialmente stabili, infine, le Americhe.
A livello di gestione operativa, l’Ebitda è cresciuto del 9,1% a 2,3 milioni, portando l’incidenza sui ricavi al 24,2% (+50 basis point), grazie alla migliore efficienza produttiva e ad un mix di vendita che ha privilegiato prodotti a maggior valore aggiunto. In aumento del 9,9% anche l’Ebit a 2,1 milioni, con un ros del 22,1% (+60 basis point).
La buona performance operativa, congiuntamente ad una riduzione della tassazione per effetto del Patent Box, ha portato ad un incremento dell’utile netto del 14,2% a 1,5 milioni.
Dal lato patrimoniale resta molto buona la stabilita finanziaria del gruppo, con una posizione finanziaria netta positiva per 7,8 milion,i in miglioramento di circa 0,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2017.
Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, il management ritiene che il 2017 rappresenterà un anno di consolidamento rispetto al precedente. Il gruppo è comunque fiducioso di poter continuare un percorso già avviato in termini di consolidamento sul mercato degli altoparlanti professionali, migliorando la marginalità grazie a una maggior efficienza produttiva e ad una maggior penetrazione sul canale della distribuzione.
Il tutto senza dimenticare le opportunità di ingresso in nuovi mercati con interessanti prospettive, in particolare nel segmento della sicurezza autostradale e ferroviaria, da cui il gruppo si attende buoni risultati.