[FLASH] I conti trimestrali della società genovese mostrano ricavi consolidati per 303 milioni, in progresso del 2,7% rispetto ai primi tre mesi del 2016 e superiori ai 288 milioni attesi dagli analisti.
L’Ebitda del 1° trimestre 2017, pari a 151 milioni, risulta in calo del 7,4% su base annua ma leggermente superiore al consensus. A pesare il minor margine operativo lordo dell’eolico (-11,1%) e del termoelettrico (-48,1%), mentre è cresciuto molto quello del nucleo idroelettrico di Terni (+66,7%)
Andamento simile per l’Ebit, in contrazione del 9,1% rispetto al 1° trimestre 2016 a quota 90 milioni, un valore comunque poco sopra gli 85 milioni stimati dagli analisti. L’utile netto si è attestato a 61 milioni, evidenziando uno sviluppo del 7% su base annua e del 15,1% rispetto al consensus pari a 53 milioni.
Bene l’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2017, posizionatosi a 1,46 miliardi, in calo di 93 milioni rispetto alla fine del 2016 e leggermente inferiore a quanto previsto dagli analisti (1,48 miliardi).