Nel primo trimestre 2017 il gruppo contabilizza ricavi pari a 319,8 milioni, in progresso del 7,7% rispetto al pari periodo dell’anno precedente. Dalla ripartizione per segmento di attività si evidenzia che il maggior contributo deriva dallo Street Market (ristoranti e hotel non appartenenti a gruppi o catene), che realizza ricavi pari a 186,7 milioni (+10,4%), beneficiando anche del contributo per 9,3 milioni di DE.AL. e di Speca. A seguire, il National Account (operatori della ristorazione commerciale strutturata e della ristorazione collettiva), con un fatturato in aumento del 2,2% a 71 milioni. Le vendite ai clienti della categoria dei Wholesale si attestano a 65,5 milioni (+5,8%).
La performance positiva del giro d’affari si riflette, seppur in misura più contenuta a livello sia di Ebitda, che cresce del 5% a 15,5 milioni, sia di Ebit (+2,1% a 11,4 milioni), in presenza di maggiori ammortamenti per investimenti di ammodernamento e ampliamento delle filiali e delle acquisizioni delle società DE.AL. e Speca.
L’utile netto si attesta a 6,7 milioni, segnando un progresso dell’8,7% rispetto al primo trimestre 2016.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto si attesta a 225,2 milioni, in aumento di 47,7 milioni rispetto ai 177,5 milioni di fine 2016.
Il management ha segnalato che l’andamento delle vendite di aprile ha portato le vendite dei primi quattro mesi del 2017 in linea con gli obiettivi di crescita per l’intero anno in corso. Confermato anche il positivo contributo al fatturato del gruppo della neo-acquisita Speca.
