Panariagroup – Più che raddoppiato l’utile netto nel 1Q 2017

Panariagroup, tra i principali produttori italiani di ceramica per pavimenti e rivestimenti, nel primo trimestre 2017 realizza ricavi in crescita dell’8,5% a oltre 99 milioni, beneficiando oltre che della crescita dei consumi ceramici, dello sviluppo dell’attività commerciale.

Trend iniziato nel 2014, esercizio nel quale la società ha intrapreso un processo di profonda rivisitazione dell’assetto organizzativo, produttivo e commerciale del gruppo.

Lo sviluppo del giro d’affari unitamente alla riduzione dei costi unitari di produzione, eleva l’Ebitda a 12,2 milioni, evidenziando un aumento del 31,3% rispetto al pari periodo 2016.

Gli  investimenti operati nell’ultimo biennio hanno infatti generato un miglioramento della produttività degli stabilimenti, riducendone pertanto i costi unitari di produzione. Il raggiungimento poi di una quasi completa saturazione degli impianti ha consentito un migliore assorbimento dei costi fissi. Inoltre il primo trimestre 2017 ha beneficiato della riduzione delle tariffe energetiche rispetto al 2016.

Ancora più significativo lo sviluppo dell’Ebit passato da 4,4 milioni a 6,8 milioni, con una marginalità in aumento di 200 basis point al 6,8%, nonostante i maggiori ammortamenti effettuati nel periodo per oltre 5 milioni (+14,6%).

Un’ulteriore spinta all’insù giunge dal calo degli oneri finanziari netti a 0,7 milioni, dai 1,2 milioni di fine marzo 2016, e da una minore imposizione fiscale, con un tax rate al 33,3% dal 41,8% del marzo 2016, con imposte stimate in aumento in valore assoluto del 47% a 2 milioni.

Il trimestre chiude con un utile netto più che raddoppiato a 4 milioni, rispetto a 1,9 milioni del pari periodo 2016.

Sul fronte patrimoniale emerge un indebitamento finanziario netto aumentato a 95,3 milioni, rispetto agli 83,7 milioni di fine 2016.

Il presidente Emilio Mussini afferma “Guardiamo con fiducia al futuro, il nostro posizionamento strategico, la dotazione industriale di altissimo livello, l’ottimo bilanciamento geografico delle vendite e la solidità economico finanziaria, costituiscono importanti risorse che consentiranno di proseguire il percorso di crescita intrapreso”.