Nel primo trimestre 2017 il Gruppo Tamburi ha contabilizzato ricavi per 1,5 milioni, in rialzo del 29,4% su base annua. In forte rialzo l’utile netto, che si è attestato a 17,3 milioni rispetto agli 1,2 milioni dei primi tre mesi del 2016, grazie a circa 20 milioni di plusvalenza derivante dalla cessione di azioni.
Il Gruppo Tamburi ha comunicato i dati relativi al primo trimestre 2017. La merchant bank milanese ha realizzato ricavi consolidati pari a 1,5 milioni, in aumento del 29,4% rispetto agli 1,2 milioni dello stesso periodo del 2016, grazie alla performance dell’attività di consulenza.
Il risultato operativo, negativo per 2,7 milioni, sconta l’aumento dei costi del personale, saliti a 3,7 milioni dai 1,2 milioni dei primi tre mesi del 2016. Incremento ascrivibile ai maggiori compensi riconosciuti sui risultati raggiunti.
L’utile netto si è attestato a 17,3 milioni, in forte aumento rispetto ai 2,7 milioni del primo trimestre 2016. Una dinamica che beneficia di circa 20 milioni derivanti della plusvalenza sulla cessione di azioni Prysmian realizzata dalla collegata Clubtre a gennaio 2017.
Nel corso dei primi tre mesi dell’anno corrente sono state finalizzate importanti operazioni. Tra queste si segnala la sottoscrizione dell’aumento di capitale di Digital Magics e l’accordo (firmato dal veicolo ad hoc Asset Italia 1) con i soci di Alpitour per la sottoscrizione di un aumento di capitale da 120 milioni indirizzato allo sviluppo del business dell’agenzia turistica.
La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2017 evidenzia un indebitamento di 172,7 milioni, rispetto ai 199,2 milioni di fine dicembre 2016.