Il Ftse Mib in lieve rialzo a +0,3% in una giornata lievemente negativa per le borse europee, penalizzate anche dall’avvio in ribasso di Wall Street, caratterizzata dalle trimestrali di diverse società del listino e dalla revisione al rialzo delle previsioni di crescita da parte della Commissione Europea.
Negativo il comparto tecnologico, con il Ftse Italia Tecnologia che chiude a -1,9% sottoperformando anche l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-0,7%).
La big cap Stm archivia le contrattazioni a -2,3% mentre fra le mid cap Reply chiude a +0,5% ed Esprinet cede il 2 per cento.
Tra le small cap la migliore è nuovamente Exprivia che balza del 3,5% prima dei conti. Inrialzo anche la tlc Acotel a +3,2% e Fullsix a +2,8 per cento.
In ribasso dell’1,7% Tas, scelta da Ubiq (Gruppo SIA) per l’implementazione della propria piattaforma di Data Mining e Business Intelligence, volta a ottimizzare le strategie di marketing, customer care e business development della proposizione Ti Frutta, un progetto rivoluzionario che consente al consumatore di ricevere denaro facendo la spesa.
Poco mossa Cad It (-0,3%) che ha pubblicato i conti del primo trimestre, così come la tlc Retelit in ribasso di due punti percentuali.