Nel primo trimestre 2017 il gruppo Acotel, che fornisce servizi nei settori mobile, energia, nei sistemi di sicurezza e nel web advertising, ha realizzato ricavi per 4,9 milioni, in flessione del 22,1% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno.
Un andamento riconducibile al minore giro d’affari realizzato nell’area di business Acotel Interactive in America Latina, Italia ed India. Quest’area resta comunque la fonte prevalente di ricavi, il 57% del totale. L’area Bucksense rappresenta il 33% mentre il rimanente 10% proviene dall’area Acotel Net.
In particolare, nel segmento Acotel Interactive i servizi Digital Entertainment hanno generato ricavi per 13,9 milioni (-50% rispetto al 2015), mentre i Mobile services hanno generato ricavi per 4,2 milioni (-29%).
Nell’area di business Bucksense i servizi di programmatic advertising si attestano a 1,6 milioni (0,1 milioni nel primo trimestre 2016).
Il fatturato ottenuto nell’area Acotel Net ha toccato 0,5 milioni (0,6 milioni nel primo trimestre 2016). I ricavi sono stati generati, per 0,4 milioni, nel segmento Energy e, per 0,1 milioni, nel segmento Security systems.
L’Ebitda consolidato è negativo per 2,1 milioni, a fronte del rosso di 1,4 milioni nel primo trimestre 2016. Al netto degli ammortamenti (0,4 milioni), l’Ebit è negativo per 2,5 milioni (-1,7 milioni nel corrispondete periodo 2016).
Il conto economico si chiude con un utile netto pari a 2,8 milioni, contro la perdita di 2,4 milioni nell’analogo periodo 2016. Tale dinamica riflette essenzialmente l’utile da attività cedute destinate alla dismissione e cessate (5,3 milioni) riconducibile all’utile generato dalla Noverca Italia in liquidazione per effetto dell’accordo formalizzato tra la Acotel ed Intesa Sanpaolo che ha estinto il contenzioso sorto tra le due società a seguito del mancato successo dell’operatore mobile virtuale Noverca.
La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2017 è positiva per 11,4 milioni in aumento di 3,4 milioni rispetto a fine 2016 per effetto del sopracitato accordo intercorso con Intesa Sanpaolo che ha generato un risultato positivo di circa 5,3 milioni.