Il cda di Brioschi, realtà attiva nello sviluppo immobiliare, ha approvato i conti relativi al primo trimestre 2017. I ricavi consolidati sono stati pari a 6,4 milioni, in calo del 26,7% rispetto al pari periodo 2016. Si segnala che il risultato dei primi tre mesi del 2016 aveva beneficiato della cessione ‘una tantum’ di due immobili per 1,6 milioni.
L’Ebitda si attesta a 1,4 milioni, in calo rispetto ai 2,7 milioni del periodo gennaio-marzo 2016 che aveva beneficiato di suddetta vendita per 1 milione
L’Ebit, invece, passa da un risultato positivo di 1,1 milioni del primo trimestre 2016 a un deficit di 0,1 milioni nei primi tre mesi del 2017, dopo aver contabilizzato ammortamenti per 1,5 milioni.
Gli oneri finanziari netti si riducono passando dai 2,3 milioni del primo trimestre 2016 a 2,1 milioni nel 2017.
Il periodo in esame si chiude con una perdita netta di 1,8 milioni rispetto ai -0,9 milioni del primo trimestre 2016.
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto a fine marzo 2017 si attesta a 217,4 milioni, in lieve riduzione rispetto ai 218,5 milioni al 31 dicembre 2016. Il patrimonio netto al 31 marzo 2017 si fissa a 96,6 milioni (97,7 milioni a fine 2016).