Il gruppo Fideuram Intesa Sanpaolo private banking ha registrato una crescita delle masse del 9% a/a. L’utile netto si è attestato a 223 milioni (+5% a/a), grazie a una crescita delle commissioni ricorrenti (+12% a/a) e a un controllo dei costi. Il Cet1 è risultato pari al 16 per cento.
Il gruppo Fideuram Intesa Sanpaolo private banking ha superato nel primo trimestre 2017 la soglia record di masse pari a 200 miliardi. Nel dettaglio, gli asset del Gruppo hanno toccato i 202,9 miliardi, in crescita di oltre 4,8 miliardi (+2%) rispetto al 31 dicembre 2016 e di circa 16,5 miliardi (+9%) rispetto al 31 marzo 2016.
L’utile netto consolidato di questa controllata del Gruppo Intesa si è attestato a 223 milioni, (+5% a/a), grazie a un incremento delle commissioni nette pari a 409 milioni (+7% a/a). A spingere la crescita sono state soprattutto le fee ricorrenti, che rappresentano circa il 92% del margine commissionale e hanno toccato i 376 milioni (+12% a/a), mentre quelle di performance hanno avuto un impatto quasi nullo, come l’anno precedente. I costi sono rimasti pressoché invariati a 126 milioni, con l’incremento delle spese per il personale dovuto al rafforzamento dell’organico (che ha visto l’ingresso di 30 nuovi private banker arrivati a quota 5.878), compensato dalla discesa di quelle amministrative. Solido il livello del Cet1 al 16 per cento.
Tornando alle masse, la crescita è riconducibile sia al positivo andamento della raccolta netta pari 2,3 miliardi (+24% a/a) sia alla buona performance di mercato dei patrimoni per 2,5 miliardi. I flussi sono andati soprattutto verso il gestito (+3,4 miliardi), mentre l’amministrato ha visto un calo delle masse (-1,1 miliardi). Nel totale le gestioni rappresentano il 70% delle masse a 142,1 miliardi.
Paolo Molesini, amministratore delegato e direttore generale della società, ha dichiarato: “I risultati del primo trimestre confermano la validità del nostro modello e del nostro indirizzo strategico. Creare valore per i nostri clienti attraverso un approccio consulenziale di grande qualità è il nostro unico traguardo. Ed i nostri numeri riflettono il successo che stiamo riscontrando: aumento dei clienti e degli asset in gestione, flussi commissionali ricorrenti in costante crescita assieme ad un governo attento dei costi. Tutte le società del nostro Gruppo contribuiscono in modo sostanziale a questo grande risultato, con entusiasmo e convinzione”.