Nel primo trimestre 2017 Gabetti ha riportato ricavi consolidati per 8,9 milioni, in crescita del 16,3% rispetto al pari periodo del 2016. L’Ebitda rimane allineato a 0,1 milioni, mentre l’Ebit riduce il proprio deficit a -0,8 milioni dai -1,1 milioni del 2016. Tutto questo si traduce in una riduzione del 75,8% della perdita ante imposte a -0,3 milioni.
Nel periodo gennaio-marzo 2017 Gabetti ha realizzato ricavi consolidati per 8,9 milioni, in progresso del 16,3% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.
Una performance attribuibile soprattutto alla crescita del 18,7% a 4 milioni dei ricavi dell’attività di intermediazione mobiliare (agency). Positivo anche il contributo del giro d’affari derivante dalle attività di consulenza e servizi tecnici immobiliari (technical services), che ha riportato un progresso del 14,4% a 4,8 milioni.
L’Ebitda si attesta a 0,1 milioni, in linea con il valore del primo trimestre 2016, a seguito dell’aumento dei costi operativi proporzionale rispetto ai ricavi.
L’Ebit, invece, riduce il deficit del 24,7% a -0,8 milioni, grazie anche a minori ammortamenti e svalutazioni, scesi complessivamente da 1,1 milioni a 0,9 milioni.
Positivo anche il contributo della gestione finanziaria, che salda con proventi netti per 0,5 milioni contro oneri netti pari a 0,1 milioni del 2016, grazie al contributo dei proventi da partecipazioni.
Suddette dinamiche si riflettono sul risultato ante imposte, con la perdita che diminuisce dal rosso di 1,2 milioni del primo trimestre 2016 ai -0,3 milioni dei primi tre mesi del 2017.
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2017 si attesta a 6,8 milioni, in calo di 0,8 milioni rispetto a fine dicembre 2016.