Il gruppo attivo nei servizi tecnologici di comunicazione, ha presentato i principali risultati del primo trimestre 2017 chiuso con ricavi consolidati per 13 milioni, in crescita del 13,3% rispetto all’analogo periodo del 2016.
In dettaglio le vendite sul mercato estero sono ammontate a 1,04 milioni, in crescita del 35,1% rispetto al pari periodo 2016, con un’incidenza sul fatturato dell’8 per cento.
Lo sviluppo del giro d’affari si è riflesso sull’Ebitda portandolo da 0,7 a 1,2 milioni, che includono anche effetti netti delle dismissioni dei cespiti per 0,25 milioni. L’Ebitda margin è pari all’8,9% (6,4% al 31 marzo 2016).
L’Ebit è quindi cresciuto a 0,95 milioni (+63%), dopo aver sostenuto ammortamenti per 0,2 milioni, mentre la gestione chiude con un utile ante imposte di 0,93 milioni (+67%).
A fine marzo il gruppo presenta un indebitamento finanziario netto di 4,7 milioni, in peggioramento di 1,2 milioni rispetto al 31 dicembre 2016 e di 0,8 milioni rispetto ad un anno prima.
Il primo trimestre dell’esercizio ha registrato una crescita del volume d’affari sia nel comparto grafico tradizionale che negli altri settori ed un ulteriore consolidamento nel recupero di marginalità quale risultato delle riorganizzazioni produttive e strutturali intraprese negli esercizi precedenti.
Alla luce dell’andamento evidenziato, il management ritiene che “il trend di crescita possa essere ulteriormente consolidato anche grazie all’impulso di nuovi investimenti già pianificati per l’esercizio in corso”.