La multinazionale italiana ha archiviato il primo trimestre 2017 con i principali aggregati economici in crescita a doppia cifra e margini in rialzo, mentre l’indebitamento finanziario netto è in calo.
I ricavi consolidati ammontano a 294,4 milioni (+20,6% a/a). L’Ebitda adjusted si fissa a 29,6 milioni, evidenziando un forte progresso sul pari periodo del 2016 a 21,7 milioni (+36,4% a/a). La redditività è al 10,1%, +120 basis point. La gestione caratteristica chiude con un Ebit a 20 milioni (+80,2% a/a), mentre il ros balza di 220 punti base al 6,8 per cento. L’utile di pertinenza dei soci ammonta a 9,3 milioni (+82,4% a/a).
Bene il portafoglio ordini che sale a 855,3 milioni (+14,3% a/a) grazie alla finalizzazione di numerose trattative in tutte le aree di business del gruppo che hanno generato nel trimestre un’acquisizione ordini in crescita dell’11,9% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2017 cala di 30,3 milioni a 190,2 milioni.