SAES Getters archivia il primo trimestre 2017 con risultati operativi e redditività in netto progresso. I ricavi crescono del 28,5% a 58,7 milioni e l’Ebitda a 11,8 milioni cresce del 38,1 per cento. La redditività sale al 20,1% (+140 basis point), mentre l’Ebit si fissa a 9,5 milioni (+46,5%). L’utile ammonta a 5,8 milioni (+90,8% a/a). L’indebitamento finanziario netto sale a 25,2 milioni.
Saes Getters chiude il primo trimestre 2017 in forte progresso con i principali aggregati economici in crescita a doppia cifra e l’indebitamento finanziario netto cala vistosamente.
Il fatturato consolidato è pari a 58,7 milioni (+28,5% a/a). La crescita organica è stata del 17,6%, mentre l’impatto dei cambi vale per il 3,5 per cento. A parità di area di consolidamento la crescita organica è stata pari a +17,6 per cento. Infatti l’acquisizione di Metalvuoto, avvenuta alla fine del precedente esercizio, ha generato nel primo trimestre 2017 vendite pari a 3,4 milioni (+7,4% l’incremento del fatturato correlato alla variazione dell’area di consolidamento).
L’Ebitda registra un miglioramento (+38,1% a/a) a 11,8 milioni, con il margine che aumenta di 140 basis point al 20,1% a/a, livello importante. La gestione caratteristica chiude con Ebit a 9,5 milioni (+46,5% a/a) e il Ros cresce di 200 basis point al 16,3 per cento. L’utile netto ammonta a 5,8 milioni, in aumento a/a del 90,8 per cento.
Se suddividiamo per area di business il fatturato notiamo che, ancora una volta, le aree ad aver dato il contributo, in termini di crescita organica, più importanti sono state il business del Systems for Gas Purification&Handling (+41,9% a/a) e quello dell’elettronic Devices (+37% a/a) nella divisione Industrial Applications. Mentre in quella Shape Memory Alloys il business dedicato alle applicazioni medicali fissa ricavi a 17,8 milioni e segna la miglior performance (+12,1% di crescita organica).
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2017 è pari a 25,2 milioni in netto calo rispetto al dato al 31 dicembre 2016. Dinamica legata al buon andamento della gestione operativa e al riassorbimento del circolante netto, soprattutto nel settore della purificazione dei gas, nonostante il livello del capitale circolante netto rimanga elevato, a sostegno della crescita prevista nei prossimi mesi.