L’indice Ftse Mib ha evidenziato un rialzo dello 0,4% a 21.575,45 punti in una settimana nella quale l’attenzione degli investitori si è concentrata sulle parole del presidente della Bce, Mario Draghi, intervenuto al Parlamento olandese per discutere di politica monetaria non convenzionale. Il numero uno dell’Eurotower ha confermato che “la ripresa ciclica dell’economia nell’area dell’euro è sempre più solida e i rischi di un peggioramento sono in calo”.
Ottava positiva anche per il settore salute il cui indice ha evidenziato un +4,2% sovraperformando il corrispondente europeo del 2 per cento.
Recordati, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha chiuso con un +6,6% mentre tra le Mid Cap si è distinta Diasorin con un +1,4%.
Bene anche Sol (+0,4%) in scia alla comunicazione dei ricavi trimestrali. Nel dettaglio nei primi tre mesi del 2017 il gruppo ha contabilizzato un fatturato pari a 183,5 milioni, in progresso del 7,5% rispetto ai 170,6 milioni del corrispondente periodo del 2016. Tale andamento ha beneficiato sia dello sviluppo delle vendite all’estero (+9,7% a 97,4 milioni), che dell’apporto di quelle realizzate in Italia (+5,2% a 86,1 milioni).
Relativamente a Bb Biotech (-2,9%) si segnala che nel mese di aprile il Nav è salito del 2,7% in Usd, del 2,1% in Chf e dello 0,6% in euro.
Nello stesso periodo il titolo ha segnato un rialzo dello 0,5% in Usd, mentre è sceso dello 0,1 % in Chf e dell’1,6% in euro. L’indice di riferimento Nasdaq Biotech Index ha evidenziato un rialzo dell’1,5% in Usd.
Infine tra le Small la migliore è stata Pierrel con un +3,2 per cento.