Il Ftse Mib inizia la settimana con un rialzo dello 0,6% e facendo meglio delle principali borse continentali, aumentando i guadagni dopo l’apertura positiva di Wall Street trainata dal rialzo del petrolio.
Lo stesso andamento viene registrato anche dal comparto bancario, che chiude in rialzo dello 0,5%, sulla falsariga di come aveva terminato l’ottava precedente e sostanzialmente in linea con l’indice europeo (+1%).
Tra i titoli bancari si mette ancora in luce Banco Bpm con un progresso dell’1,4%, che fa seguito a quello di oltre il 6% realizzato venerdì, beneficiando ancora degli ottimi risultati riportati nel primo trimestre 2017.
Parziale recupero per Bper (+2,7%) dopo il tonfo del 9,4% riportato nella scorsa ottava conseguentemente alla pubblicazione di una trimestrale al di sotto delle attese.
Ubi termina in crescita dell’1% con il mercato che ha apprezzato i buoni risultati realizzati nei primi tre mesi del 2017 e fiducioso che la banca possa raggiungere i target prefissati con l’integrazione delle Good Bank.
Ancora in rialzo Unicredit (+0,4%), dopo il balzo del 4,9% della scorsa settimana a seguito dell’ottima trimestrale riportata. Da segnalare che la banca di piazza Gae Aulenti ha collocato un bond At1 per 1,25 miliardi.
Tra le Small Cap acquisti su Carige (+0,7%) il cui riassetto compie un passo avanti con la nomina degli advisor che cureranno la ricapitalizzazione da 450 milioni e il deconsolidamento del portafoglio sofferenze previsti dal piano strategico.