Giornata positiva per la Borsa Italiana con il Ftse Mib che ha segnato un +0,6% a 21.704,46 punti, rinfrancato come le altre borse europee dall’andamento positivo di Wall Street nelle prime ore di scambi e sostenuto dalle buone performance degli energetici in scia al rally del greggio.
In rialzo anche il settore Commercio il cui indice ha evidenziato un +0,7% sovraperformando il corrispondente europeo dello 0,4 per cento.
Tra i titoli del settore presenti nel Ftse Mib si è distinta Ynap con un rialzo dell’1 per cento mentre tra le Mid Cap ha fatto meglio Marr con un +0,5 per cento. Relativamente a quest’ultima si segnala che Banca Imi ha rivisto al rialzo il target price a 22,70 euro dai precedenti 20 euro e riproposto la raccomandazione Hold. Ha confermato inoltre le stime per il 2017 alla luce dei risultati del primo trimestre dell’anno corrente e delle previsioni del management.
Infine tra le Small a riportare la miglior performance è stata Unieuro con un +6,5 per cento.
Giornata invece difficile per La Doria (-5,1%) in scia alla comunicazione dei dati trimestrali. Nel dettaglio nel primo trimestre 2017 il gruppo riporta ricavi pari a 167,5 milioni sostanzialmente invariati (-0,4%) rispetto al pari periodo 2016. In calo invece sia l’Ebitda (-19,4% a 11,8 milioni) che l’Ebit (-23,5% a 8,9 milioni). L’utile netto diminuisce del 43,6% a 5,2 milioni. Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si attesta a 88,3 milioni, in diminuzione di 16,5 milioni rispetto a fine 2016.