Battuta d’arresto per le vendite di auto in Europa del gruppo, che ad aprile ha registrato un calo delle immatricolazioni dello 0,5% a/a facendo comunque meglio del mercato (-6,8%). Da sottolineare, però, che aprile 2017 è stato fortemente condizionato da festività e “ponti” rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Per quanto riguarda i singoli mercati, il gruppo italo americano ha ottenuto risultati in controtendenza in Germania (+26,8% rispetto al -8% complessivo tedesco) e in Francia (+5% rispetto al -6% complessivo francese), mentre in Spagna ha registrato un aumento delle immatricolazioni del 6,1% in un mercato cresciuto dell’1,2 per cento.
A fronte della leggera flessione delle vendite, inoltre, Fca ha visto la propria quota di mercato crescere di mezzo punto percentuale al 7,3%, diventando il quarto costruttore nel continente.
Il saldo dei primi quattro mesi dell’anno resta comunque positivo, con un incremento delle immatricolazioni del 10,8% in un mercato salito del 4,5 per cento.
A livello di marchi, lo scorso mese Alfa Romeo ha registrato un vero e proprio exploit, con registrazioni in aumento del 52,2% a 7.400. Il brand Fiat ha invece immatricolato 67 mila vetture, per una quota in crescita dello 0,2% al 5,4%, mentre la quota di Lancia/Chrysler è rimasta stabile allo 0,5% per 5,900 vetture. Il marchio Jeep, infine, ha registrato oltre 8.200 vetture con una quota stabile allo 0,7%, mentre Maserati ha immatricolato 754 vetture.