Ieri si è conclusa l’Ipo di Indel B, società che fa capo alla famiglia Berloni e guida un gruppo attivo soprattutto nella realizzazione di piccoli frigoriferi per veicoli da trasporto, tempo libero e per la nautica.
Ad esito del collocamento istituzionale, che ha riguardato 1.425.000 azioni di cui 425.000 messe in vendita dall’azionista AMP (famiglia Berloni) e 1.000.000 di nuove azioni, il flottante sarà pari al 25,53% del capitale sociale, escluso l’eventuale esercizio della greenshoe.
Il prezzo dell’offerta è stato fissato a 23 euro, nella parte bassa della forchetta che indicava un intervallo di 22-27 euro per azione.
Il ricavato derivante dal collocamento istituzionale, senza considerare l’eventuale greenshoe, è pari a circa 31,3 milioni, di cui 22 milioni di spettanza della società e 9,3 milioni dell’azionista venditore.
I multipli, calcolati sul prezzo dell’offerta, evidenziano un Ev/Ebitda di 7,2 volte e un P/E pari a 10,7 volte.