Ieri, in apertura di ottava, in un contesto borsistico internazionale positivo, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari ha subìto una limatura dello 0,2%, mentre il Ftse Italia All Share ha guadagnato lo 0,5%, il Ftse Aim Italia lo 0,4% e il London Ftse Aim 100 lo 0,3%.
In evidenza CdR Advance Capital che, dopo il massimo a 1,049 euro fatto segnare nel corso della seduta di venerdì, ha registrato un ritracciamento del 4,6%, da 1,017 a 0,97 euro con 94.500 pezzi scambiati. A Borsa chiusa la società ha comunicato i dati 2016 approvati ieri dal Cda. La bozza di bilancio chiude con un utile netto consolidato di 1,2 milioni, contro i 2,6 milioni del 2015, e verrà proposta la distribuzione di un dividendo unitario di 0,028 euro.
4Aim Sicaf, in positivo da quattro sedute, ha guadagnato 1,2%, da 337 a 341 euro con 2 pezzi scambiati. Assiteca è salito dello 0,4%, da 1,885 a 1,892 euro con 750 pezzi, mentre Ambromobiliare ha mantenuto quota 2,68 euro con 1.400 pezzi scambiati.
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