La multinazionale di Cesena ha pubblicato i risultati del primo trimestre 2017. Il fatturato ammonta a 237 milioni, in calo del 10,4% a/a. La contrazione dei ricavi è legata alla debolezza del segmento Oil&Gas (Drillmec in particolare), che riduce il contributo al 19% dei ricavi totali rispetto al 29% del primo trimestre dell’anno precedente (risultato principalmente attribuibile a Drillmec, su cui ha gravato anche l’effetto del mancato avanzamento della commessa relativa al contratto con il cliente YPFB). Stabili i ricavi della divisione Fondazioni.
L’Ebitda è pari a 11,8 milioni e registra una riduzione del 66,9% a/a, con il margine al 5% (contro i 13,5% del pari periodo). Il calo dei volumi, unitamente a una minore profittabilità derivante da un differente mix di commesse in lavorazione nel Settore Fondazioni ha dunque pesato a livello di margine lordo.
L’Ebit è in rosso per 7,6 milioni e si confronta con i 18,6 milioni del pari periodo 2016. La perdita di esercizio ammonta a 18,6 milioni.
L’indebitamento finanziario netto ammonta a 543,8 milioni, rispetto al dato al 31 dicembre 2016 pari a 440,7 milioni.
