Chiusura contrastata per le borse europee, in una giornata ricca di dati macro che ha visto l’euro riavvicinarsi ai massimi dello scorso novembre vicino a quota 1,11 dollari. A Milano il Ftse Mib archivia le contrattazioni in rialzo dello 0,4% a 21.788 punti.
Debole il settore dell’auto con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un -0,8%, sostanzialmente in linea al corrispettivo indice europeo (-0,7%), dopo che i dati Acea hanno mostrato un calo delle immatricolazioni europeo ad aprile del 6,8 per cento.
In tale contesto Fca (-0,5%) ha registrato una flessione delle vendite dello 0,5%, con una quota di mercato in crescita di mezzo punto percentuale al 7,3 per cento. Proseguono le prese di beneficio invece su Ferrari (-1,2%) e Brembo (-1%), mentre Cnh resiste alle vendite segnando un +0,7 per cento.
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni rimbalzo per Piaggio (+1,6%) e Carraro (+2,1%), mentre non si è ancora esaurito il trend rialzista di Sogefi (+1,4%). Parziali realizzi infine su Immsi (-2,7%).