Carige – Sale in attesa del riassetto (+1,8%)

Prosegue il timido recupero di Carige a Piazza Affari. Le azioni della banca genovese segnano un rialzo dell’1,8% a 0,26 euro, in controtendenza rispetto all’indice di settore che cede lo 0,69 per cento.

La sensazione è che si sia vicini alla svolta per l’istituto di credito genovese, alle prese con un complesso piano di ristrutturazione, le cui caselle si stanno pian piano riempiendo in un ordinato piano di azione.

E’ di ieri la notizia che il Governo ha intenzione di prorogare il decreto sulle Gacs, la garanzia pubblica per i titoli emessi nell’ambito di un’operazione di cartolarizzazione di npl. Una notizia positiva per le diverse banche che hanno in procinto il lancio di tali operazione, e di Carige in particolare, che ha in programma la cartolarizzazione di 950 milioni di npl che dovrebbe essere attuata nel mese di giugno.

Per il 30 maggio è inoltre in calendario la riunione del cda che dovrebbe dare il via all’operazione di aumento di capitale da 450 milioni, per la quale sono stati designati gli advisor. Consulenti che dovranno anche esaminare le modalità dell’operazione di liability management che dovrebbe precedere la ricapitalizzazione. In particolare dovranno valutare se mantenere l’attuale orientamento di effettuare la conversione in azioni solo per i titoli T1, il cui controvalore è di 160 milioni, o se estenderlo agli altri subordinati il cui ammontare è pari a circa 600 milioni. L’aumento di capitale dovrebbe essere varato a cavallo dell’estate.

La ristrutturazione di Carige prevede inoltre la scissione di 2,4 miliardi di sofferenze che saranno conferite a un veicolo finanziario le cui azioni saranno assegnate agli attuali soci di Carige, permettendo all’istituto di raggiungere i target in termini di smaltimento delle sofferenze imposto dalla Bce in anticipo sui tempi previsti.