Il Ftse Mib chiude in rialzo dello 0,4% in una giornata poco mossa, beneficiando dei risultati trimestrali del Pil italiano (+0,8% a/a) e in parte dell’incremento del Pil europeo (+1,7% a/a).
Non brilla il comparto delle banche (-0,1%) ed ancora meno quello dei servizi finanziari (-0,5%), lievemente sotto l’indice europeo (-0,3%).
Tiene però il risparmio gestito, con Banca Generali che segna un rialzo del 2% e Mediolanum che chiude a +0,9% beneficiando anche dell’annuncio di lunedì riguardo alla volontà di acquistare il 5% della partecipazione di Fininvest nella stessa banca milanese. Bene anche Fineco (+0,5%).
Nel Mid Cap si segnala il brusco calo di Banca Ifis (-6,3%), che pare sia entrata in una fase negativa poiché l’andamento è in controtendenza rispetto ai positivi risultati societari del primo trimestre 2017 e al giudizio ‘add’ di Banca Imi. Una retromarcia a seguito della quale Banca Ifis si guadagna la peggiore performance anche nella distanza di un mese (-10,1%), mentre sui cinque giorni si contende il primato con DeA Capital: -9,2% e -8,6%, come si rileva dalla tabella sotto riportata.
Tra le Small Cap la migliore è Tamburi (+3,1%), che ha contabilizzato ricavi in aumento del 29,4% nel primo trimestre del 2017.