Il Ftse Mib termina in lieve rialzo (+0,4%) una seduta senza scossoni per le borse europee, caratterizzata dalla pubblicazione dei dati macro sul Pil dell’Eurozona e italiano, oltre agli indici Zew tedeschi.
Poco mosso anche il comparto tecnologico di Piazza Affari, con il Ftse Italia Tecnologia che chiude a +0,2% discostandosi leggermente dall’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-0,1%).
La big cap Stm archivia le contrattazioni a +0,3% mentre fra le mid cap Reply chiude a +0,6% ed Esprinet cede ancora il 2,1%, nuovamente negativa dopo i conti sotto le attese recentemente diffusi.
Tra le small cap la migliore è Exprivia (+7,3%), dopo il contratto firmato lunedì relativo all’aggiudicazione della gara europea indetta da Acquirente Unico per l’ampliamento, l’evoluzione e la gestione della piattaforma tecnologica del Sistema Informativo Integrato (SII).
In lieve progresso infine Tecnoinvestimenti (+0,4%), che ha archiviato il primo trimestre con conti in miglioramento grazie alla crescita esterna con le acquisizioni nel corso del 2016 di Co.Mark e Visura.