Dopo un avvio poco mosso e in linea con gli altri listini europei, il principale indice milanese prende con decisione la via del ribasso, arrivando a cedere intorno alle 9:45 lo 0,9 per cento. Negative ma con perdite più contenute le altre piazze continentali, con il Dax di Francoforte a -0,2%, il Cac 40 di Parigi a -0,3%, il Ftse 100 di Londra in calo di mezzo punto percentuale e l’Ibex 35 di Madrid a -0,7 per cento.
A penalizzare Piazza Affari sono soprattutto le vendite su FCA, che arriva a cedere quasi 6 punti percentuali in scia alla notizia che il Dipartimento di Giustizia americano è intenzionato ad avviare, entro questa settimana, una causa civile contro il produttore italo americano in merito alle emissioni inquinanti se non verrà raggiunto un accordo.
Pesanti anche STM (-2,4%), già penalizzata ieri (-4,7%) dal crollo del dollaro, TELECOM ITALIA (-2,9%) e BPER (-2,4%).
In controtendenza LUXOTTICA (+0,7%), CAMPARI (+0,8%) e le utilities TERNA (+1%), ITALGAS (+0,5%) e SNAM (+0,4%), dopo il ribasso dei rendimenti obbligazionari di ieri.