Il titolo della multinazionale italiana delle costruzioni cede in borsa circa il 4% portando al 8% il calo cumulato a partire dal massimo Ytd a 3,4 euro.
Ricordiamo infatti che Salini ora, dopo l’acquisizione di Lane, ha una forte esposizione della top line in Usa. Gli Stati Uniti sono diventati infatti il mercato più importante, rappresentando circa un quarto dei ricavi.
E proprio gli Usa hanno permesso al titolo la performance positiva degli ultimi 6 mesi. Le difficoltà di Trump in America, a rischio impeachment, stanno dunque pensando sul titolo.