Chiusura negativa per le borse europee, che tuttavia sono riuscite a limitare le perdite nel finale sollevate dal rimbalzo di Wall Street. Decisa rimonta in particolare per Milano, con il Ftse Mib che dopo essere arrivato a cedere oltre il 2% ha chiuso in positivo dello 0,1% a 21.299 punti.
In calo l’automotive, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un -0,8%, sostanzialmente in linea al corrispettivo indice europeo (-0,9%), appesantito ancora da Fca.
Dopo aver perso oltre il 4% nella vigilia in scia alla decisione dell’Ue di aprire una procedura di infrazione contro l’Italia sul tema delle emissioni, le azioni del gruppo guidato da Sergio Marchionne hanno infatti lasciato sul terreno il 3,1% dopo le indiscrezioni di una possibile azione legale da parte del Dipartimento d giustizia nel caso in cui Fca non raggiunga un accordo allineandosi alla normativa in tema di inquinamento.
Chiudono in territorio negativo anche Cnh (-0,2%) e Brembo (-0,8%), mentre rimbalza Ferrari (+1,6%). Nel segmento delle piccole capitalizzazioni, infine, in rimonta Sogefi (+3,1%).