Il produttore americano di trattori Deere ha riportato risultati trimestrali in crescita e rivisto al rialzo le previsioni per il 2017, stimando una ripresa della domanda a livello globale del settore delle macchine agricole.
Notizia potenzialmente positiva per Carraro, che nel 2016 ha completato il processo di riorganizzazione del gruppo che ha consentito una rifocalizzazione sul core business degli assali e trasmissioni per trattori e macchine movimento terra avviato a seguito della crisi del 2009.
I primi tre mesi del 2017 poi hanno mostrato i primi segnali di ripresa, con un rafforzamento della domanda di nuovi veicoli agricoli in tutti i mercati di riferimento di Carraro, in particolare in Europa Occidentale ed India. Anche il settore delle macchine movimento terra ha registrato un rafforzamento della domanda europea nelle macchine da costruzione.
Possibile dunque che ora il titolo possa tornare ad attirare l’attenzione degli operatori una volta finita la fase di aumento di capitale avviata lo scorso 8 maggio. L’operazione terminerà il prossimo 26 maggio, mentre oggi è l’ultimo giorno in cui sono quotati i diritti di opzione per sottoscrivere l’aumento di capitale da complessivi 54 milioni di cui 20 milioni di effettiva competenza del mercato.
Il nuovo Piano industriale potrebbe essere presentato nella seconda parte dell’anno e nell’occasione gli analisti potrebbero trovare sorprese positive che il mercato inizia in parte a scontare.