Wiit, società attiva nei servizi di Hosted Private Cloud (sistemi di memorizzazione dati) per le medie e grandi imprese, punta a quotarsi sul segmento Aim di Piazza Affari entro l’estate. È quanto riportano fonti di stampa aggiungendo che il collocamento comprenderà un aumento di capitale di circa 20 milioni.
La quotazione è per la società un passaggio fondamentale per potersi espandere e fare acquisizioni, dopo l’apertura delle sussidiarie estere in Svizzera e Stati Uniti. Le risorse derivanti dall’Ipo saranno destinate alla crescita su linee esterne e all’acquisizione di due player europei in Germania e Regno Unito.
Nel 2016 Wiit ha realizzato ricavi pari a 15,3 milioni (+19,9% rispetto al 2015) e un Ebitda adjusted a 4,7 milioni, in rialzo del 24,2% sull’anno precedente. L’indebitamento finanziario netto è pari a 8,8 milioni. Il tutto in uno scenario di mercato del cloud italiano che cresce del 20% l’anno, una media superata di poco da Wiit con ricavi caratteristici aumentati mediamente del 20,6% nel triennio 2014-2016.