Moda – Lusso in chiaroscuro, giù Ferragamo e Moncler, brillano Aeffe e Tod’s

Il Ftse Mib chiude invariato a 21.568 punti gli ultimi cinque giorni, mentre il Ftse Italia moda, prodotti per la casa e per la persona arretra dello 0,7% allineandosi all’andamento negativo dell’Euro Stoxx di riferimento (-0,6%). Lusso in chiaroscuro con Moncler (-1,6%) e Ferragamo (-2,9%) in calo e Tod’s (+2,9%) e Cucinelli(+2,2%) in rialzo. Performance brillante per Aeffe sui massimi delle ultime 52 settimane (+11,5%).

Il Ftse Mib chiude la scorsa ottava invariato a 21.568 punti, recuperando le perdite registrate durante la settimana quando il principale indice di Piazza Affari è sceso sotto la soglia dei 21 mila punti. Perde invece terreno il Ftse Italia moda, prodotti per la casa e per la persona, che cede lo 0,7% allineandosi al trend del corrispondente indice di comparto europeo (-0,6%).

Lusso in ordine sparso, con Moncler che perde l’1,6 per cento. Il titolo della maison del piumino potrebbe aver risentito anche del downgrade da parte degli analisti di Hsbc, passati ad una raccomandazione hold, pur confermando il target price a 23 euro.

Più pesante il calo per Ferragamo, che si allontana dal massimo dell’anno pari a 29,88 euro registrato il 10 maggio scorso, chiudendo gli ultimi cinque giorni a 28,53 euro con un -2,9 per cento.

Ribasso di mezzo punto percentuale per Luxottica, il cui CdA ha deciso di avviare la procedura di delisting delle proprie azioni dal New York Stock Exchange.

In rosso del 3,4% anche l’altro titolo dell’occhialeria nazionale, Safilo. La società veneta guidata da Luisa Delgado ha deciso di concentrare i servizi di credit rating, continuando a essere valutata da una sola agenzia, indicata in Moody’s. Di conseguenza, Standard & Poor’s Global Ratings ha confermato e successivamente ritirato, il rating ‘B+’ sul debito a lungo termine di Safilo, indicando un outlook stabile.

Di segno opposto invece il titolo Tod’s, che avanza del 2,9% tornando sui 63,90 euro, così come Cucinelli sale del 2,2% a 23,50 euro.

Prese di profitto su Geox (-3%), che prende fiato dopo la corsa degli ultimi tre mesi (+35,2%). Il fondatore del gruppo, Mario Moretti Polegato, ha presentato in settimana a Milano il nuovo progetto “X  Store Concept”, nel quale saranno investiti 15 milioni circa.

Regina del comparto è Aeffe (+11,5%), con guadagni che nell’ultimo anno hanno superato il 50% arrivando a scambiare a 1,78 euro, prezzo massimo delle ultime 52 settimane. Il titolo della maison di moda guidata da Massimo Ferretti è stato promosso dagli analisti di Mediobanca (specialist della società), che hanno alzato il rating da neutral ad outperform, portando il target price da 1,56 a 2,08 euro, in scia al positivo andamento del primo trimestre 2017 ed alla raccolta ordini per la collezione autunno-inverno 2017/2018 (+13%).

Arretra del 4,1% il titolo Caleffi, dopo lo stacco della cedola che ha messo in pagamento il dividendo di 0,02 euro per azione.