Il Ftse AIM Italia ha chiuso la scorsa ottava a 9.165 punti, in rialzo dello 0,5% rispetto alla chiusura di venerdì 12 maggio; alti e superiori alla media i volumi, con un numero medio di scambi che nelle ultime 5 sedute è stato di 3,74 milioni contro una media dell’ultimo trimestre pari a 3,48 milioni.
In rialzo anche i due indici londinesi Ftse AIM 100 (+0,5% s/s) e Ftse AIM All Share (+0,2% s/s), ma con volumi inferiori alla media. In flessione dello 0,9% su base settimanale, invece, il settore italiano delle utility dell’AIM, soprattutto per le prese di profitto su PLT energia (-5,7%), che ha ripiegato dopo i massimi storici, e le vendite su Fintel Energia Group (-5,8%), nonostante il miglioramento dei conti del 2016. Queste due società pesano infatti per capitalizzazione il 37% dell’intero comparto.
La vera regina della settimana è stata però Ecosuntek, con ha avuto un exploit del 37,9% chiudendo a 6,19 euro; nella sola seduta di venerdì 19 maggio il titolo ha fatto un balzo del 17,5% con ben 5.600 azioni scambiate.
Tra gli altri titoli sotto la lente nel corso dell’ottava, si segnala che le relazioni della società di revisione BDO Italia S.p.A. sia al bilancio civilistico sia al bilancio consolidato 2016 di Energy Lab (+14,7% a 0,6 euro) hanno evidenziato l’impossibilità a esprimere un giudizio; BDO ha rilevato infatti dei profili di incertezza sulla capacità di Energy Lab di proseguire le attività sulla base del presupposto di continuità aziendale.
Infine, si ricorda che dal 18 maggio 2017 Borsa Italiana ha disposto la sospensione dalle contrattazioni delle azioni ordinarie Innovatec fino alla pubblicazione del bilancio 2016, slittato alla seconda metà di settembre, dopo l’auspicato provvedimento di omologa del concordato preventivo “in continuità“ della controllata al 100% Volteo Energie.
