A Madrid il titolo Abertis scambia intorno alle 10:30 in rialzo dell’1% a 16,70 euro, ossia 20 centesimi in più rispetto al prezzo dell’Opas lanciato da Atlantia lo scorso 15 maggio.
Il mercato spera quindi che la holding della famiglia Benetton possa rivedere i termini della proposta. A dare man forte a questa possibilità il report pubblicato ieri dal Banco Sabadell, nel quale si ipotizza che Atlantia possa mettere sul piatto fino a 17,3 euro per azione.
Secondo la banca spagnola questo prezzo più invitante potrebbe accelerare la decisione dei soci di Abertis e potrebbe condizionare la posizione del governo spagnolo riguardo al possibile rinnovo della concessione di AP-7, attualmente in scadenza. Si segnala che suddetta tratta autostradale esprime circa il 5% dell’Ebitda del gruppo Abertis evidenziando un valore di 600 milioni.
È anche vero che l’Ad di Atlantia, Giovanni Castellucci, ha più volte ribadito di non volere pagare un prezzo elevato per l’asset in questione.
Si ricorda che Criteria La Caixa, maggior azionista di Abertis con il 22,2%, comunicherà nel giro di 3/4 settimane una sua decisione in merito all’Opas.