Ieri, in apertura di ottava, in un contesto borsistico europeo contrastato, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari ha registrato un guadagno dell’1,6%. Nel contempo il Ftse Italia All Share ha perso l’1%, condizionato dallo stacco cedole, mentre il London Ftse Aim 100 è salito dello 0,5% e il Ftse Aim Italia dello 0,9 per cento.
In vetta Assiteca che ha guadagnato il 3,4%, da 1,915 a 1,98 euro con 9 mila pezzi scambiati, nella giornata in cui ha ha comunicato di aver concluso gli accordi per acquisire da Honeycomb per 110.000 euro di un ulteriore 20% in Artigianbroker, elevando la partecipazione al 60 per cento. Assiteca ha riservato a Confartigianato, che attualmente detiene il 40%, un diritto di opzione in acquisto di un’ulteriore quota pari al 10% di ArtigianBroker, broker di assicurazioni nato dalla partnership fra Confartigianato e Assiteca per offrire un servizio di consulenza a favore le imprese artigiane associate.
Attenzione anche su Wm Capital che, dopo un’ottava negativa, ha recuperato il 3%, da 0,2155 a 0,222 euro con 45 mila pezzi.
Scm Sim, inattivo dal 27 aprile scorso, è salito del 2,2%, da 10,52 a 10,75 euro con 120 pezzi scambiati. CdR Advance Capital, dopo il +1,4% di venerdì, ha recuperato un ulteriore 0,9%, da 0,879 a 0,8865 euro con 30 mila pezzi.
Prosegue il trend discendente di Ambromobiliare che ha perso il 2%, da 2,61 a 2,558 euro con 10.600 pezzi scambiati. First Capital, nel suo movimento laterale, ha ceduto il 2,2%, da 9,80 a 9,58 euro con 260 pezzi. Rettificato però dello stacco dividendo di 0,42 euro, si ottiene una variazione positiva del 2,1 per cento.
4Aim Sicaf è stato l’unico titolo del comparto a non essere trattato.
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