Analisi tecnica – Banco Bpm, migliora anche il quadro tecnico di lungo periodo

Il superamento nella mattinata di oggi dell’importante area di resistenza statica compresa tra 3 e 3,02 euro sta consentendo alle quotazioni dell’istituto guidato da Giuseppe Castagna di venir fuori dal canale laterale che le ha imbrigliate per circa 11 mesi.

Una chiusura di seduta sopra 3,02 euro, migliorando il quadro tecnico di lungo periodo a positivo da neutrale, rappresenterebbe quindi per Banco Bpm un nuovo segnale di forza che, a meno di un’improvvisa debolezza dei listini europei, aprirebbe la strada verso la successiva resistenza posizionata a 3,16 euro, al di sopra del quale il target rialzista dell’attuale movimento ascendente è individuabile in area 3,25 euro.

Questo scenario positivo potrebbe essere neutralizzato soltanto da un eventuale rapido ritorno delle quotazioni sotto 3 euro che, tuttavia, dovrà essere confermato dal successivo cedimento del supporto posizionato a 2,83 euro, livello nei dintorni del quale transita anche la trend line che ha sostenuto il movimento ascendente da metà aprile. Il target ribassista di questa, al momento poco probabile, inversione è in area 2,70 euro.