Cerved resta in corsa per acquisire Juliet, la piattaforma di gestione di crediti deteriorati in seno a Mps.
È quanto ha sottolineato Andrea Mignanelli, Ad di Cerved Credit Management, controllata del Gruppo Cerved, a margine di un convegno.
Il manager ha precisato: “Noi ci siamo. Lo abbiamo manifestato chiaramente. Non abbiamo capacità di incidere sulla decisione, siamo in attesa”.
Mignanelli ha anche aggiunto che l’operazione continua ad essere considerata valida dal punto di vista industriale e che Cerved è pronta a mantenere gli impegni presi a fine 2016.
Infatti, Mps e Cerved avevano raggiunto un accordo per la cessione della piattaforma lo scorso novembre, ma la vendita si era arenata dopo il fallimento dell’aumento di capitale privato della banca toscana.
A fine febbraio le due società avevano concordato un periodo di tempo di quattro mesi per tentare di chiudere la trattativa, termine che scadrà il prossimo 30 giugno.
Anche Marco Nespolo, Ceo di Cerved, in occasione della presentazione della trimestrale, aveva rimarcato che la discussione con Mps stava proseguendo.
Intorno alle 10:45 a Piazza Affari il titolo riporta un calo dello 0,7% a 9,76 euro.
