Tecnologia – Ancora Exprivia la migliore del comparto

Il Ftse Mib termina a +0,5% una seduta poco movimentata, aperta con cautela dopo l’attentato di Manchester. La giornata è stata caratterizzata inoltre da una serie di dati macro sull’economia europea, che hanno sostanzialmente confermato la buona ripresa del settore manifatturiero e dei servizi.

Sostanzialmente in linea con il mercato anche il comparto tecnologico di Piazza Affari, con il Ftse Italia Tecnologia che chiude a +0,4% sottoperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+1,2%).

La big cap Stm archivia le contrattazioni a +0,5% con l’Ad Bozotti che ha espresso l’obiettivo per la fine del 2017 di aumentare il fatturato a 8 miliardi di dollari (+1 miliardo a/a) e alzare il margine operativo oltre il 10%, dal 4,4% del 2016.

Fra le mid cap Reply chiude poco mossa a -0,1% mentre Esprinet cede nuovamente lo 0,9 per cento.

Tra le small cap altra superperformance di Exprivia (+13,9%), seguita da Dada (+5,6%) e Be (+2,8%).

Per quanto riguarda le tlc dalle comunicazioni Consob relative alle partecipazioni rilevanti è emerso che dal 16 maggio Jp Morgan detiene una partecipazione aggregata indiretta in Telecom Italia (-1,5%) pari al 4,955% del capitale, tramite JP Morgan Securities (4,822%), JP Morgan Whitefriars, JP Morgan GT Corporation e JP Morgan Securities.

A livello internazionale si segnala che Nokia ed Apple hanno risolto il contenzioso su alcune proprietà intellettuali che le vedeva coinvolte dalla fine dell’anno scorso, stipulando un accordo di licenza pluriennale che dovrebbe dare un impulso decisivo alle vendite della casa finlandese.