L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri poco sopra la parità (+0,2%), sovraperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (+0%) e il Ftse Mib (-0,2%). Il sentiment degli investitori è stato condizionato dal taglio del rating sovrano cinese deciso nella notte dall’agenzia Moody’s, per la prima volta dal 1989. Ieri è arrivato poi qualche spunto dagli interventi di Mario Draghi a Madrid e del capo economista della Bce Peter Praet, sostenitore di un approccio più morbido in tema di rimozione delle manovre.
Tornando al settore, protagonista Enav che mette a segno il +2,9% la miglior performance del settore. Ben comprate anche le socie del gruppo Gavio: Sias (+2,7%) e Astm (+2,6%) che ieri hanno preso parte all’“Italian Investment Conference 2017″, organizzata da Unicredit in collaborazione con Kepler Cheuvreux.
Debole Atlantia (-0,4%). Il Cfo Giancarlo Guenzi, durante l’Italian Investment Conference di UniCredit, ha spiegato che entro un mese Atlantia dovrà presentare alla Borsa di Madrid il prospetto informativo relativo all’Opas annunciata lo scorso 15 maggio sull’intero capitale sociale di Abertis. Successivamente, ci vorranno dai due ai tre mesi per ottenere il via libera e lanciare l’offerta.
Sulla parità Save. Ryanair, prima compagnia aerea in Italia, ha lanciato la programmazione per l’inverno 2017-18 dagli scali di Treviso e Venezia (entrambi consolidati da Save). Sono previste 29 rotte in totale che faranno viaggiare oltre 2,9 milioni di clienti all’anno e supporteranno di 2.200 posti di lavoro “in loco”.