L’assegnazione alla banca d’affari Rothschild di un incarico esplorativo lascia intendere che possa essere partito il processo di vendita della catena di grandi magazzini Coin. Secondo indiscrezioni, il fondo Bc Partners, che detiene il 100% della società, starebbe valutando la cessione a gruppi del Far East attivi nella grande distribuzione retail, senza comunque escludere eventualmente la vendita a grandi fondi di private equity.
Coin dispone di una rete commerciale costituita da circa 40 punti vendita, dislocati prevalentemente in Italia e realizza un fatturato annuo pari a circa 400 milioni. L’operazione riguarderebbe solo i grandi magazzini Coin e non la controllata Ovs.
Nell’ambito di tale programma rientrerebbe l’accelerated bookbuilding effettuato ad inizio maggio sull’11% circa del capitale di Ovs, che ha portato la quota di partecipazione del gruppo Coin in Ovs dal 42,12% al 31,12 per cento (vedi OVS – COIN COLLOCA IL 12% DEL CAPITALE TRA INVESTITORI ESTERI E MANAGERS).
Ricordiamo che Bc Partners ha rilevato nel 2011 il 78,7% della quotata Coin da Pai, al prezzo di 6,5 euro per azione e lanciato un’opa obbligatoria allo stesso prezzo sulle azioni rimanenti a fronte di una valorizzazione complessiva dell’equity della società di 930 milioni circa.
Nel 2014 il gruppo ha scorporato il ramo d’azienda costituito dalla divisione Ovs-Upim, conferendolo nella società Ovs, quotata a Piazza Affari dal marzo 2015.