Utility – Prese di profitto sulle utility regolate

Ieri tutte le principali Borse europee eccetto Londra hanno archiviato le contrattazioni in ribasso rispetto alla seduta di martedì. Il Ftse Mib di Milano ha registrato una lieve flessione dello 0,2% chiudendo a 21.370 punti.

Il principale listino di Piazza Affari è stato zavorrato da Ferragamo (-5,2%) e dalle prese di profitto sulle tre utility regolate: Italgas (-1,9%), Terna e Snam (-1,5%). Il Ftse Italia Servizi Pubblici è così sceso dell’1,2%, risultando fra i peggiori indici settoriali di Borsa Italiana e sotto-performando l’Euro Stoxx 600 Utilities (-0,8%).

Dopo i massimi toccati martedì, le prese di beneficio hanno coinvolto anche Enel (-1%). L’unica Big Cap in controtendenza è stata A2A, con un rialzo dello 0,9 per cento.

Nel segmento delle Small Cap si è distinta Acsm-Agam (+3,5%).