Il Cda di Clabo, società nel settore delle vetrine espositive professionali per gelateria, pasticceria, bar, caffetteria e hotel, ha approvato l’aggiornamento del piano industriale 2017-2020, già comunicato lo scorso 16 novembre, a seguito dell’acquisizione degli asset industriali e commerciali di Qingdao Easy Best Refrigeration Ltd e dei significativi sviluppi che l’operazione ha avviato sul mercato asiatico, anche grazie alla rapida integrazione della società cinese.
Nel dettaglio, vengono confermate le principali linee guida del piano industriale, che prevedono l’internazionalizzazione, con la significativa crescita nell’area asiatica grazie all’investimento in Easy Best, l’efficientamento produttivo, per il miglioramento dei margini industriali attraverso investimenti in automazione nello stabilimento di Jesi, e l’ampliamento della market share nei mercati più maturi, grazie a investimenti in innovazione.
Nel periodo di piano vengono confermati gli investimenti per 15,7 milioni, di cui 5 milioni in ricerca per lo sviluppo di nuovi prodotti, 6,4 milioni per l’automazione dello stabilimento di Jesi e l’informatizzazione del gruppo, 4,3 milioni per lo sviluppo internazionale, che comprende l’integrazione di Easy Best e la realizzazione di un nuovo sito di assemblaggio in Sud America.
Si segnala che ad oggi sono stati investiti circa 3 milioni nel progetto di informatizzazione, già completato nella sede italiana, e nell’acquisto di alcuni macchinari.
L’acquisizione di EasyBest avrà un impatto rilevante sulle stime economico-finanziarie degli anni 2019-2020. Infatti, al 2020 il valore della produzione è atteso a 58,2 milioni (52 milioni nel precedente piano), l’Ebitda dovrebbe attestarsi a 9,6 milioni (8 milioni nella versione precedente), mentre l’Ebit a 4,6 milioni (rispetto alla precedente stima di 4,2 milioni). Infine, l’indebitamento finanziario netto è atteso al 2020 pari a 11,9 milioni.
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