Ieri il nuovo Ad della multinazionale italiana dell’aerospazio e difesa ha anticipato la sua strategia ai dirigenti del gruppo. Punto fondamentale è che non ci sarà lo spezzatino, come si vociferava fin dalla sua nomina da parte del Ministero dell’Economia.
Anzi, secondo quanto detto dal numero uno del gruppo, e riportato dalla stampa, le divisioni acquisiranno maggiore potere decisionale, dunque Profumo intende mantenere la struttura organizzativa già istituita da Mauro Moretti.
Interventi saranno fatti anche sulla struttura commerciale, accrescendo il focus sui clienti, al fine di rafforzare la presenza sui mercati internazionali, ridimensionata dalla gestione Moretti. Probabilmente il nuovo Ad deciderà alcuni cambiamenti ai vertici. Profumo però ha già detto che non ci sarà un direttore generale. Importante sarà inoltre una maggiore attenzione ai flussi di cassa.