Ieri, in un contesto borsistico europeo prevalentemente debole e con un mercato americano positivo, l’indice del comparto Aim Servizi Finanziari ha guadagnato l’1,1%, sovraperformando il Ftse Italia All Share che ha perso lo 0,2%. Nel contempo il London Ftse Aim 100 è salito dello 0,2% e il Ftse Aim Italia dello 0,4 per cento.
Cinque i titoli trattati, quattro al rialzo e uno al ribasso. Da segnalare la particolare performance di 4Aim Sicaf che, dopo il +5,7% della seduta precedente, ha fatto registrare un balzo del 17,1%, da 360,50 a 422 euro con 70 pezzi scambiati, recuperando i livelli della seconda metà di gennaio.
Segna il nuovo massimo dell’anno Assiteca con un guadagnato dell’1,1%, da 1,987 a 2,008 euro con 3.750 pezzi scambiati. Ambromobiliare, ha recuperato un ulteriore 1%, da 2,72 a 2,746 euro con 22.800 pezzi scambiati.
Wm Capital, nel suo andamento altalenante, ha registrato un miglioramento dello 0,9%, da 0,219 a 0,221 euro con 45 mila pezzi. Il Cda ha riapprovato i conti 2016 con alcune rettifiche e integrazioni che hanno determinato una perdita consolidata di 0,2 milioni, rispetto all’utile netto di circa 2 mila euro della versione precedente. Nel 2015 il deficit era stato di 0,6 milioni.
CdR Advance Capital, unico titolo negativo, ha subìto una limatura dello 0,1%, da 0,8945 a 0,894 euro con 13.500 pezzi scambiati.
Tra i titoli non movimentati, Scm Sim ha comunicato che l’AD Antonello Luigi Sanna lunedì 22 maggio ha acquistato 120 azioni al prezzo unitario di 10,75 euro.
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