Banco Bpm – In calo in Borsa (-3,5%), dopo i rialzi della scorsa ottava

Banco Bpm ancora sull’ottovolante a Piazza Affari. Nella seduta di oggi le azioni dell’istituto guidato da Giuseppe Castagna lasciano sul terreno alle 12:45 il 3,6% a 2,93 euro, dopo che la scorsa settimana avevano registrato un rialzo dell’8,9%, miglior banca del listino nell’ottava di riferimento. Il loro andamento segue quello del settore, con l’indice Ftse Italia Banche giù del 2,4% a causa dei timori di elezioni anticipate.

Le azioni della banca di piazza Meda però amplificano la tendenza, scontando il fatto, peraltro recentemente rilevato anche dallo stesso Ad, di avere una presenza nel capitale di molti fondi internazionali che, accompagnata dalla mancanza di un nucleo stabile di azionisti, rende il titolo più volatile. Per questo i titoli dell’istituto hanno registrato notevoli oscillazioni in Borsa dalla nascita del Gruppo con la fusione di Banco Popolare e Bpm in vigore dallo scorso mese di gennaio.

Dal punto di vista delle quotazioni, c’è da registrare che oggi il titolo è sceso sotto quota 3 euro, livello toccato e non abbandonato lo scorso 24 maggio quando era balzata a 3,11 euro, dai 2,99 della vigilia.

I fondamentali dell’istituto rimangono positivi, così come i target price fissati dai principali broker. La media del target price riportata da Bloomberg è pari a 3,23 euro, con la raccomandazione più recente di Société Générale pubblicata oggi con un prezzo obiettivo di 3,5 euro.

Tra i più ottimisti vi sono Equita con un tp di 4 euro dal 19 maggio e Exane con 3,9 euro dal 15 maggio. In netta controtendenza Beremberg, che è uscita con un ‘sell’ e target price 1,9 euro dal 24 maggio.