L’indice Aim Servizi Finanziari, nella scorsa ottava che va dal 22 al 26 maggio, ha guadagnato il 6,7%, trainato da 4Aim Sicaf e Assiteca (+11%). Tutti i titoli del comparto sono stati oggetto di negoziazione, sei hanno chiuso al rialzo e uno solo al ribasso. Si tratta di First Capital che però, rettificato per lo stacco dividendo, risulterebbe anch’esso di segno positivo.
L’indice del comparto Aim Servizi Finanziari nel corso della settimana ha avuto un andamento positivo, tranne una leggera pausa martedì. Con il +3,1% di venerdì, l’indice è salito complessivamente del 6,7%, in controtendenza rispetto al Ftse Italia All Share (-1,3%) e sovraperformando il Ftse Aim Italia (+2,5%) e il London Ftse Aim 100 (+2%).
Degna di nota la performance di 4Aim Sicaf, movimentato nelle ultime tre sedute della settimana. Con il guadagno del 6,1% di venerdì con 76 pezzi scambiati, il titolo ha recuperato in totale il 31,3%, da 341 a 447,70 euro con 202 pezzi passati di mano, riportandosi ai valori di metà gennaio.
In evidenza anche Assiteca trattato lungo tutta la settimana. Con il +5,9% di venerdì e 9.750 pezzi scambiati, ha guadagnato nella scorsa ottava l’11%, da 1,915 a 2,126 euro, segnando un ulteriore nuovo massimo. Nel corso della settimana la società ha definito con Navigators Underwriting Ltd un tipo da copertura assicurativa esclusiva e ha perfezionato l’acquisto di una quota del 20% di Artigianbroker detenuta da Honeycomb, elevando così al 60% la propria quota di partecipazione.
Ambromobiliare, movimentato in tutte le sedute tranne quella di venerdì, dopo aver ripiegato nella precedente ottava e nella prima seduta della settimana, ha recuperato terreno totalizzando un rialzo del 5,2%, da 2,61 a 2,746 euro.
CdR Advance Capital, trattato lungo tutto l’arco dell’ottava, con il +0,7% di venerdì e 1.500 pezzi passati di mano, ha guadagnato complessivamente il 2,4%, da 0,879 a 0,90 euro.
Wm Capital, invece, è stato trattato lungo tutto l’arco della settimana. Nel suo andamento altalenante, venerdì ha ceduto lo 0,9% con 12 mila pezzi, limitando il recupero all’1,6%, da 0,2155 a 0,219 euro. Il Cda mercoledì ha riapprovato i conti 2016 con alcune rettifiche e integrazioni che hanno portato ad una perdita consolidata di 0,2 milioni, rispetto al risultato della versione precedente che evidenziava un utile netto di circa 2 mila euro. Nel 2015 il deficit era stato di 0,6 milioni.
First Capital, unico titolo con segno negativo, nelle giornate di lunedì e martedì ha perso complessivamente il 2%, da 9,80 a 9,60 euro. Tenendo però conto dello stacco dividendo, pari a 0,42 euro, l’azione ha guadagnato in effetti il 2,3%.
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a 4AIM SICAF