Il Ftse Mib chiude in ribasso dell’1,7% l’ottava dal 22 al 16 maggio, cominciata con lo stacco cedole di diversi titoli, che ha penalizzato Piazza Affari rispetto alle altre Borse europee. A livello internazionale la settimana è stata caratterizzata dal meeting dei paesi Opec che ha sancito il prolungamento dei tagli alla produzione fino a marzo 2018, oltre che dalla seconda lettura preliminare del Pil statunitense, in miglioramento rispetto alla prima stima.
Il comparto tecnologico sovraperforma il mercato, con il Ftse Italia Tecnologia che chiude la settimana in lieve rialzo a +0,4%, poco al di sotto dell’indice settoriale europeo Euro Stoxx Tecnologia (+0,7%).
La big cap cap Stm termina poco mossa a +0,2%, mentre fra le mid cap Reply avanza del 5,1% ed Esprinet arretra del 2,2 del per cento. Reply ha inoltre avviato un progetto di ricerca volto ad identificare e quantificare i benefici derivanti dall’adozione di una criptovaluta che sfrutti le potenzialità delle nuove tecnologie.
Nel paniere delle small cap spicca ancora Exprivia, in grande spolvero a +41,7% che prosegue il rally partito con i conti del primo trimestre. Bene anche Sesa in progresso di 9 punti percentuali e Cad It a +5,7 per cento.
In lieve rialzo anche Eurotech (+1,1%) che ha ricevuto insieme a Red Hat, fornitore a livello mondiale di soluzioni open source, il premio “IoT Infrastructure of the Year” per la piattaforma software Everyware Cloud. Inoltre il gruppo ha stretto una partnership tecnologica con Legambiente Fvg e Alpi (Associazione Allergie e Pneumopatie Infantili) per il progetto Genki sul tema dell’inquinamento atmosferico in ambito urbano.
Fra le tlc arretra Telecom Italia (-2,6%) che ha annunciato al regolatore Agcom l’intenzione di dismettere 6.000 centrali telefoniche per accelerare l’ammodernamento della rete fissa (con 5 anni di anticipo come imposto dalla normativa). Da questa operazione si ipotizzano risparmi di centinaia di milioni in termini di consumi, efficienza tecnologica e di occupazione di spazi.
Intanto dalle comunicazioni di Consob relative alle partecipazioni rilevanti è emerso che il fondo di investimento Heritage Trust ha in portafoglio il 7,507% del capitale sociale di Acotel (+0,6%), detenuto a titolo di proprietà indiretta.
Sul Nyse Igt ha pubblicato i risultati del primo trimestre, che hanno evidenziato un calo oltre le attese dei ricavi e dei margini. Per quanto riguarda il settore nazionale dei giochi si ricorda che il governo ha presentato lunedì un emendamento per la riduzione del 34% delle slot machines entro aprile 2018.
Infine si segnala che il Tar del Lazio ha respinto il ricorso di Vodafone con il quale l’operatore telefonico chiedeva la sospensiva del nulla osta di Consip per il subentro di Fastweb a Tiscali (+0,9%) nel contratto quadro SPC, relativo alla fornitura di servizi di connettività alla Pubblica Amministrazione che aveva una base d’asta da 2,4 miliardi.