Banche – Inizio in rosso (-3,3%), regge meglio Intesa

Il Ftse Mib inizia l’ottava con un rosso del 2% risentendo anche dell’ipotesi tornata a circolare di elezioni anticipate in autunno nel Belpaese.

E l’incertezza legata al quadro politico si riflette anche sul comparto bancario, che arretra del 3,3% e sotto-performando di oltre due punti l’indice europeo (-0,8%). Il settore continua a risentire anche delle incognite legate al salvataggio delle due banche venete.

Riesce a tenere meglio Intesa (-2,1%) grazie anche alle indiscrezioni riportate dal Financial Times secondo le quali l’Ad Carlo Messina varerà un piano industriale basato su un drastico taglio dei costi mentre sul fronte ricavi intende spingere sulla componente commissionale.

Banco Bpm sconta le prese di beneficio (-3,9%) dopo il balzo di quasi il 9% riportato nella scorsa ottava.

E le prese di profitto hanno riguardato anche le altre due banche che hanno corso di più negli ultimi tempi, Unicredit e Ubi, che hanno riportato ribassi tra il 4% e il 5 per cento.

Tra le Small Cap resta debole Carige (-1,2%) in attesa del cda di oggi che dovrebbe dare avvio alla ricapitalizzazione da 450 milioni e alla scissione del portafoglio di 2,4 miliardi di npl.