Ieri, con l’approvazione di tutto il Consiglio di Amministrazione, Filippo Tortoriello ha riassunto le deleghe operative da amministratore delegato rimesse da Antonio Perfetti nel corso della stessa riunione, anche a seguito dell’ordinanza del Consiglio di Stato, che ha accolto l’istanza di sospensiva proposta da Gala della delibera 109/2017/R/eel dell’Autorità per l’energia. Questa sospensione riapre un nuovo contesto regolatorio, con particolare riferimento ai rapporti fra traders e distributori.
Ieri il CdA ha inoltre approvato l’informativa mensile relativa alla procedura di concordato preventivo “con riserva”. L’indebitamento finanziario netto del gruppo al 30 aprile 2017 si è ridotto a 49,22 milioni da 81,54 milioni di fine marzo e 93,7 milioni al 31 dicembre 2016.
Le principali variazioni sono relative alla riduzione dei debiti verso factor per 18,94 milioni, principalmente riconducibile all’incasso di fatture cedute da Gala antecedentemente alla presentazione della domanda di concordato preventivo “in bianco”; si segnala anche l’aumento dei depositi cauzionali effettuati a favore del gestore del mercato elettrico per 11 milioni e la riduzione i debiti verso banche per 4,6 milioni.
Con il supporto degli advisor legali e finanziari Gala sta proseguendo le analisi volte all’aggiornamento del piano industriale allegato al ricorso, in linea con le mutate esigenze e vincoli imposti dal contesto concordatario.