Il Ftse Mib scivola sotto la soglia dei 21 mila punti, con un calo del 2% condizionato dall’instabilità politica conseguente alle notizie circolate in merito a possibili elezioni anticipate in autunno. La seduta è stata caratterizzata da bassi volumi, in seguito anche alla chiusura delle Borse di Wall Street, Londra e Shanghai. Più contenuta la flessione per il Ftse Italia moda, prodotti per la casa e per la persona (-1%), a fronte di un sostanziale pareggio dell’Euro Stoxx di riferimento.
Prevalgono le vendite sui titoli del comparto, trainati in basso da Moncler, che segna un -3,9% scendendo sotto i 21,30 euro. Ancora male anche Ferragamo che, dopo il tonfo della scorsa ottava (-11,6%), arretra di un altro 0,4 per cento, seguito da Luxottica (-0,4%) e Cucinelli (-1,5%).